Strategie SEO e Best Practice per l’eCommerce del 2024
L’e-commerce SEO è più importante che mai per i siti web di e-commerce. Una solida strategia SEO per l’e-commerce è fondamentale per massimizzare la visibilità organica nei motori di ricerca, superare i concorrenti nei risultati di ricerca e incrementare il numero di nuovi clienti acquisiti organicamente da Google e altri importanti motori di ricerca.
L’importanza della SEO per l’eCommerce
Poiché il traffico organico rimane una delle fonti di guadagno più redditizie per un sito di e-commerce e genera circa il 33% del traffico, le aziende traggono notevoli vantaggi dall’investire le risorse appropriate in una campagna SEO incentrata sull’e-commerce.
La maggior parte dei siti di e-commerce utilizza la SEO in qualche modo, sia gestita ed eseguita internamente sia affidata a un’agenzia SEO. Nella maggior parte dei casi, coloro che ottengono successo su Google sono quelli che prendono sul serio l’ottimizzazione dei motori di ricerca e comprendono l’impatto potenziale dell’uso, o del mancato uso, della SEO per l’eCommerce sul loro negozio online.
Tuttavia, non tutte le agenzie SEO sono uguali e solo una manciata si concentra esclusivamente sull’eCommerce. Come una delle aziende web pioniere nell’offrire servizi SEO per l’eCommerce, Degvoice ha acquisito competenze e conoscenze incomparabili nell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Abbiamo imparato esattamente cosa serve per ottenere un posizionamento di successo su Google e aumentare il traffico organico e i ricavi. Abbiamo lavorato su centinaia di siti di e-commerce in una varietà di settori, e la SEO per l’eCommerce è la nostra passione. Aiutiamo i siti web di e-commerce ad aumentare il loro traffico e i loro ricavi organici (e a pagamento) da Google e altri motori di ricerca ogni giorno.
Questa guida completa condivide molte delle nostre migliori strategie, tecniche e tattiche SEO per l’eCommerce. Dalla ricerca di parole chiave per l’eCommerce e l’ottimizzazione on-page alla creazione di link e ad altre tattiche off-page, ti informeremo su tutto ciò che riguarda la SEO per l’eCommerce, permettendoti di prendere decisioni di marketing più consapevoli per il tuo negozio online.
Le nostre strategie SEO complete per l’eCommerce e le migliori pratiche includono:
- Comprendere le parole chiave: cosa c’è in una parola chiave?
- Ricerca di parole chiave: la base delle tue strategie SEO per l’e-commerce
- Ottimizzazione on-page per SEO eCommerce
- Migliora la classifica di negozi, categorie e prodotti con descrizioni di prodotti uniche e accattivanti
- Prendi di mira le varianti di parole chiave a coda lunga negli articoli e nei contenuti del blog
- Dare priorità alla navigazione del negozio
- Aggiungere collegamenti interni a prodotti, categorie e risorse pertinenti
- Dati strutturati per siti web di e-commerce
- CRO e SEO per l’e-commerce
- Sfrutta i video dei prodotti e YouTube
- SEO tecnico e commercio elettronico
- SEO e sviluppo di siti web per eCommerce
- Ottimizzazione mobile su tutti i dispositivi
- Guadagno di link e creazione di link per SEO eCommerce
- Gestire correttamente i prodotti fuori stock
- Incentivare le recensioni e l’impegno dei clienti
- Aumenta la velocità del sito di e-commerce e riduci i tempi di caricamento delle pagine
Quando si parla di SEO, una parola chiave è semplicemente un termine usato per indicare una query di ricerca. Questo vale anche per la SEO dell’eCommerce. Tutto ciò che viene inserito e ricercato su un motore di ricerca è considerato una parola chiave. Le parole chiave possono essere costituite da una singola parola, una frase, una domanda, ecc. Qualsiasi cosa digitata in un motore di ricerca è una parola chiave.
Ad esempio, “chitarre”, “chitarre in vendita” e “chitarre Gibson usate anni ’70 in vendita” sono tre parole chiave distinte. Ognuna di esse sarebbe rilevante per un sito di e-commerce che vende chitarre. Tuttavia, se il sito non offre chitarre Gibson degli anni ’70, quella terza parola chiave non sarebbe ottimale per il loro sito di e-commerce.
Le pagine prodotto e le pagine categoria dell’eCommerce solitamente hanno parole chiave distinte. “Scarpe Nike Air Max” sarebbe ideale per una pagina prodotto, mentre “Scarpe da basket Nike” avrebbe senso per una pagina categoria. I diversi settori o nicchie dell’eCommerce spesso utilizzano modalità di ricerca specifiche. Ad esempio, i settori B2B spesso usano SKU di prodotto, mentre grandi marchi come Nike o Adidas avranno molte parole chiave di brand importanti, come “scarpe da corsa Adidas” o “scarpe da ginnastica Nike”.
È importante pensare come farebbe il tuo potenziale cliente e considerare la psicologia della ricerca quando effettui ricerche su nuove parole chiave. A volte le parole chiave sono costituite da una frase o da parole collegate tra loro e sono considerate parole chiave long-tail (a coda lunga). Le parole chiave a coda lunga sono solitamente meno competitive delle loro controparti più brevi e rappresentano una grande opportunità per i siti di e-commerce con bassa autorità di dominio o che cercano di classificarsi nelle pagine dei risultati di ricerca più competitivi. Un’azienda emergente che vende materassi potrebbe trovare più facile raggiungere la prima pagina dei risultati per la parola chiave “materasso king size di lusso a molle” rispetto a “materassi”. Perseguire parole chiave a coda lunga è una tattica SEO estremamente valida, soprattutto per i siti di e-commerce. Le strategie di content marketing apprezzano molto le parole chiave a coda lunga! Le parole chiave informative, pertinenti ai tuoi prodotti, sono ottime per il content marketing e spesso includono parole chiave a coda lunga.
- Google Search Console e Google Analytics possono fornirti informazioni sulla tua visibilità organica nella ricerca, quanti clic e impressioni ottengono le tue pagine nei risultati di ricerca e per quali parole chiave o query di ricerca si classifica il tuo sito di e-commerce. Utilizzare un account Google Search Console è essenzialmente obbligatorio per SEO e webmaster per tenere il polso su come Google percepisce i loro siti di e-commerce.
- Software SEO professionali, strumenti indipendenti e tracker di ranking organico possono dirti rapidamente qual è il posizionamento di un sito web su Google, il che è un ottimo punto di partenza per trovare termini di ricerca pertinenti e qualificati da ampliare.
I professionisti SEO hanno accesso a una miriade di strumenti che aggregano dati per tutte le parole chiave mai cercate. Google e altri motori di ricerca forniscono informazioni inestimabili su qualsiasi potenziale parola chiave tu possa immaginare, tra cui:
- Volume medio di ricerca mensile
- Costo medio per clic di quella parola chiave tramite annunci a pagamento/PPC
- Quanto è competitiva quella parola chiave o quanto sarebbe difficile posizionarsi nella prima pagina
Il primo passo in qualsiasi campagna SEO, sia essa per l’eCommerce o altro, è sviluppare un elenco di parole chiave pertinenti al tuo sito web per le quali desideri ottenere un posizionamento. Dove vuoi vedere il tuo sito web nei risultati dei motori di ricerca?
Se l’obiettivo della SEO è migliorare la capacità del tuo sito web di posizionarsi nei motori di ricerca, devi sapere quali classifiche di parole chiave vuoi migliorare. Scegli un elenco di alcune centinaia di parole chiave per le quali vuoi iniziare a migliorare la classifica del tuo sito web: hai appena creato la tua prima lista di parole chiave!
Assicurati di avere una parola chiave primaria e alcune parole chiave ausiliarie selezionate per le tue prime 50-100 pagine, comprese le pagine dei post del blog principali, le pagine dei prodotti e le pagine delle categorie. Le pagine dei prodotti e le pagine delle categorie sono solitamente le più importanti per i siti di eCommerce, quindi è essenziale scegliere parole chiave pertinenti per quelle pagine.
Lo strumento Google Keyword Planner fornisce una fonte diretta di informazioni sulle parole chiave. I dati di Google Keyword Planner vengono utilizzati tramite API e ulteriormente estrapolati da una varietà di strumenti SEO. Questi strumenti facilitano la tua ricerca in una piattaforma intuitiva.
Con un software SEO di livello industriale, puoi fare cose come analizzare la classifica delle parole chiave di ogni sito web classificato nella prima pagina di Google per termini di ricerca (parole chiave) dalla tua ricerca iniziale, scoprendo così ancora più possibilità.
Con tante pagine di categoria e prodotto, è facile raccogliere centinaia o migliaia di parole chiave pertinenti per un sito di e-commerce. Esportare i dati delle parole chiave in fogli di calcolo per compilare ed elaborare un elenco organizzato è un ottimo modo per identificare le parole chiave su cui sviluppare strategie per migliorare le tue classifiche. La SEO per l’eCommerce richiede una ricerca e un’analisi continue per migliorare e mantenere le classifiche delle parole chiave.
Il tuo elenco di parole chiave supporterà altre strategie e tattiche SEO, come la struttura URL, la convenzione di denominazione di categorie e prodotti, l’importazione di dati, la gerarchia del sito web, la struttura, ecc.
Una volta che sai per quali parole chiave vuoi che il tuo sito di e-commerce si posizioni, puoi anche iniziare a determinare quanto sarebbe difficile per le tue pagine web classificarsi per quelle ricerche su Google. La difficoltà delle parole chiave è una metrica fornita da vari strumenti, ma di solito puoi usare il CPC degli annunci a pagamento per farti un’idea.
Comprendere quanto sono competitive le pagine dei risultati di ricerca per ogni parola chiave che intendi utilizzare (difficoltà delle parole chiave) è uno dei primi passi per determinare un budget o una ripartizione di risorse adeguati per la SEO dei siti di e-commerce.
È fondamentale comprendere l’insieme delle potenziali query di ricerca che i nuovi clienti potrebbero utilizzare per trovare il tuo negozio. Il tuo elenco iniziale di parole chiave rappresenta la base su cui costruire la tua campagna SEO. Continuerai a pensare a nuove opportunità di parole chiave, poiché è un processo continuo, soprattutto quando nuovi prodotti e pagine vengono aggiunti al tuo negozio. Ogni nuova pagina richiederà probabilmente una nuova ricerca, poiché le tendenze di ricerca su Google cambiano costantemente. Google Keyword Planner e altri strumenti forniscono ai professionisti SEO tutti i dati necessari sulle parole chiave.
Ecco come trovare le parole chiave migliori per la tua attività e scoprire parole chiave che persino i tuoi principali concorrenti non riescono a individuare. Con un sito di commercio elettronico, il tuo obiettivo principale è trovare parole chiave con un intento intrinseco di commercio elettronico.
Ogni parola chiave ha una qualità intangibile chiamata “intento di ricerca”. Cosa cerca il tipico utente quando inserisce una determinata parola chiave in un motore di ricerca? Questa persona sta cercando un negozio online? Google si affida molto ad algoritmi di intelligenza artificiale avanzati per rispondere a queste domande e dedurre algoritmicamente l’intento di ricerca per qualsiasi parola chiave.
Intento di ricerca e SEO per l’eCommerce
L’intento di ricerca rappresenta le informazioni che il ricercatore desidera ottenere o l’obiettivo che desidera raggiungere come risultato della sua query. Le cose da considerare includono:
- L’utente sta cercando pagine di prodotti di eCommerce?
- Una pagina di categoria?
- Una guida all’acquisto o un articolo?
Pensa: se qualcuno cerca il termine “x”, che tipo di contenuto vorrebbe trovare? Inoltre, cerca il termine su Google e guarda cosa ti offre Google. Se stai cercando di posizionare una pagina prodotto per un termine per il quale Google visualizza principalmente pagine di categorie, è probabile che il tuo intento di ricerca sia errato (o almeno Google la pensa così, e alla fine, è ciò che conta, giusto?). La SEO per l’eCommerce riguarda la comprensione dell’intento di ricerca, l’identificazione di parole chiave pertinenti con intento di eCommerce e il miglioramento delle classifiche del tuo sito per quelle parole chiave.
Con questo in mente, tutte le ricerche devono considerare l’intento di ricerca delle parole chiave prima di decidere di indirizzarle. Per ricercare parole chiave per siti di eCommerce, dovrai concentrarti sull’intento di eCommerce. Identificare le giuste parole chiave, incluse quelle long-tail, con intento di eCommerce è fondamentale per costruire una solida strategia SEO per eCommerce.
In altre parole, cerca fattori qualificanti nella parola chiave che indicano che la persona sta cercando di acquistare un prodotto. Altrimenti, potresti finire per attirare traffico che, alla fine, è inutile (cioè non porta a un aumento significativo delle transazioni o delle entrate).
Esempio pratico
Supponiamo che il tuo sito di e-commerce venda chitarre usate. Un ottimo punto di partenza per la tua ricerca di parole chiave è utilizzare termini generici che descrivono i tuoi prodotti o servizi. Iniziamo inserendo “chitarre usate” in uno strumento di ricerca di parole chiave. Lo screenshot qui sotto è di Ahrefs.com.
Mentre la parola chiave “chitarre usate” ha un volume di ricerca molto più alto, “chitarre usate in vendita” ha un chiaro intento di eCommerce. Potresti anche considerare di puntare su “chitarre usate vicino a me”, ma nota che il volume di ricerca è inferiore a “chitarre usate in vendita”. Chi effettua la ricerca sta cercando chitarre usate in vendita vicino a lui, quindi è più probabile che stia cercando un rivenditore locale piuttosto che un negozio online. Qualcuno che cerca il termine più ampio “chitarre usate” potrebbe semplicemente cercare informazioni o immagini di chitarre usate senza intenzione di acquisto imminente. Tuttavia, tutte queste parole chiave sono comunque pertinenti e vale la pena indirizzarle se vendi chitarre usate; è solo una questione di dove, quando e come. Le parole chiave informative sono ottime per il content marketing e per supportare le tue principali parole chiave di eCommerce.
Le parole chiave non devono contenere termini come “acquista” o “in vendita” per avere un chiaro intento di eCommerce.
Esistono molti altri indicatori che suggeriscono che una parola chiave ha un intento di eCommerce:
- SKU del prodotto: se qualcuno cerca uno SKU del prodotto, è probabile che voglia acquistarlo, a meno che non includa un qualificatore come “riparazione” nella query.
- Dimensioni/misure: se qualcuno cerca “confezione da 16 bottiglie di ketchup da 16 once”, probabilmente non sta cercando un articolo di blog, ma vuole acquistare del ketchup!
- Nomi di prodotti e marchi: i nomi di prodotti e marchi possono andare in entrambe le direzioni, ma vale la pena considerarli per i siti di eCommerce. Qualcuno che cerca “MacBook Pro” potrebbe volerlo acquistare, o potrebbe semplicemente voler leggere una pagina di Wikipedia sui MacBook Pro.
- Molti altri fattori! Usa la testa e mettiti nei panni del potenziale ricercatore.
Esistono modi per ordinare e filtrare i dati delle parole chiave in modo da trovare rapidamente quelle con intento di eCommerce, organizzarle in un foglio di calcolo e raffinarle fino a ottenere un elenco su cui concentrare la tua campagna SEO.
Più avanti ti spiegheremo esattamente come fare, ma per ora parliamo dei numerosi strumenti di ricerca a disposizione di un’agenzia di marketing digitale e di come utilizzarli per aumentare il traffico organico!
I migliori strumenti di ricerca di parole chiave per l’eCommerce SEO
- Gli Ahref
- Moz
- SEMRush
- Parole chiave ovunque
- Funzionalità di suggerimento di ricerca di Amazon.com e https://www.keywordtooldominator.com/
- Google Keyword Planner (molti strumenti utilizzano i dati di Google Keyword Planner)
Strumenti per parole chiave di nicchia/meno noti
Gli strumenti SEO per l’eCommerce di oggi rendono la ricerca delle parole chiave molto più semplice rispetto al passato, ma ciò non significa che il processo sia più lineare. Con così tanti strumenti disponibili, è facile perdersi in un mare di parole chiave. Diamo un’occhiata ad alcune delle opzioni di base a disposizione per la ricerca di parole chiave con il famoso strumento SEO Ahrefs.com.
Inizia con un’idea di base su come vuoi che si classifichi la pagina per cui stai ricercando le parole chiave. Per questo esempio, immaginiamo di ottimizzare una pagina prodotto per le cuffie del marchio Audio-Technica, modello M70x. Puoi iniziare la tua ricerca nello stesso modo in cui inizieresti una ricerca su Google. Inoltre, puoi inserire un elenco di centinaia di parole chiave in questo strumento per ottenere idee e parole chiave correlate per centinaia di termini contemporaneamente.
Esamina i dati di panoramica della parola chiave e trova le tue parole chiave! Abbiamo digitato “audio technica m70x” nello strumento. Di seguito, puoi visualizzare i dati forniti per ogni parola chiave, vedere altre parole chiave contenenti gli stessi termini, rivedere le domande correlate, ecc. Tutte queste opzioni ti aiuteranno a scoprire parole chiave nuove e potenzialmente migliori da indirizzare. Ad esempio, la domanda correlata “perché non c’è amore per l’Audio-Technica M70x?” sarebbe un ottimo argomento di blog per supportare la tua pagina prodotto. Puoi creare un blog che spieghi perché queste cuffie non sono apprezzate e utilizzare il blog come strumento di vendita per indirizzare i lettori verso la tua pagina prodotto. Potresti anche incentivare l’acquisto con un codice sconto sulla pagina del blog per aumentare le conversioni.
Rivedi le idee per le parole chiave suggerite, gli argomenti principali e le parole chiave che contengono gli stessi termini per assicurarti di trovare le migliori. Solo guardando i termini correlati, puoi notare che la parola chiave “audio technica ath-m70x” viene cercata quasi il doppio rispetto alla nostra idea iniziale di parola chiave “audio technica m70x”. Supponendo lo stesso intento di eCommerce, quale sceglieresti di prendere di mira?
Utilizza più strumenti. Vorrai usare diversi strumenti per confrontare i dati e assicurarti di non perdere nessuna potenziale parola chiave. Mentre strumenti come Ahrefs e SEMRush offrono una miriade di informazioni preziose per i professionisti SEO, i dati sono spesso “stimati”, quindi possono esserci discrepanze tra uno strumento e l’altro. Comprendere i punti di forza e di debolezza di ogni strumento è qualcosa che arriva con il tempo e l’esperienza. Di seguito, puoi vedere i dati della panoramica delle parole chiave di SEMRush per la stessa parola chiave “audio technica m70x” che abbiamo ricercato in precedenza su Ahrefs.com. Nota che SEMRush stima 260 ricerche mensili rispetto alla stima di 250 di Ahrefs.
Ricerca di parole chiave per categoria
- Strumenti di ricerca (come descritto sopra).
- Amazon: studia come sono strutturate categorie e sottocategorie simili e quali parole chiave vengono prese di mira. Puoi decidere di puntare allo stesso target di Amazon o a varianti long-tail, ma usa Amazon per ottenere una rapida comprensione generale delle potenziali parole chiave.
- Concorrenti: utilizzando uno strumento come Ahrefs.com, puoi facilmente vedere tutte le parole chiave per cui un dominio è classificato. Studia quali parole chiave vengono prese di mira dai tuoi concorrenti e usa il loro elenco come base per la tua ricerca.
- Altre fonti online possono mostrare la gerarchia naturale dell’argomento, ad esempio Wikipedia.
- Buon senso + volume di ricerca, intento, CPC, difficoltà.
Ricerca di parole chiave per le pagine dei prodotti Utilizza le stesse fonti che useresti per le categorie. Punta a parole chiave specifiche del prodotto, SKU, ecc., invece di parole chiave generiche di tipo “categoria” come “auto rosse”.
Scelta delle parole chiave
- Buon senso + volume di ricerca, intento, CPC, difficoltà.
- Volume di ricerca.
- Pertinenza/Precisione.
- Intento commerciale.
- Potenziale unico: elevato potenziale di fatturato.
- Concorrenza.
- Coda corta contro coda lunga.
L’ottimizzazione on-page consiste nello sviluppo, nella formattazione e nella strutturazione del testo e di altri elementi on-page (in particolare tag del titolo, meta descrizioni e intestazioni) delle tue pagine web, con l’obiettivo di migliorarne la capacità di posizionarsi per le parole chiave selezionate.
Molte persone preferiscono iniziare il processo di ottimizzazione on-page sviluppando un elenco principale di parole chiave, che può variare da dieci a diverse centinaia di termini, da utilizzare come target in tutto il sito. A seconda dell’ambito del lavoro SEO pianificato, questo approccio potrebbe essere più o meno utile.
Prima di ottimizzare una determinata pagina web, è importante avere in mente una parola chiave principale e alcune parole chiave correlate, oltre a termini LSI (Latent Semantic Indexing) e altri qualificatori comunemente associati alle parole chiave target. Incorporare questi termini in modo strategico ti aiuta a migliorare i risultati di ricerca. Dal momento che il titolo, le meta descrizioni e l’URL vengono visualizzati nei risultati di ricerca, devono essere creati per ottenere un buon posizionamento e invogliare i clic.
Ad esempio, su una pagina prodotto per una Fender Stratocaster, la tua parola chiave principale potrebbe essere “fender stratocaster in vendita” e una parola chiave secondaria potrebbe essere “dove acquistare una fender strat”. I termini LSI potrebbero includere parole come “amplificatore”, “elettrica”, “corde”, ecc.
Qualificatori di eCommerce
Includere qualificatori di eCommerce (sia nei processi di ricerca delle parole chiave che nel testo della pagina) come “acquista” e “in vendita” è utile per ampliare il più possibile la rete e fornire a Google più informazioni da elaborare.
Se decidi di creare un elenco principale di parole chiave per il tuo sito di e-commerce, assicurati di assegnare parole chiave target e secondarie a tutte le tue pagine più importanti. La home page, le pagine di categoria e le pagine prodotto sono le più rilevanti su un sito di e-commerce. Le pagine del blog sono preziose, ma probabilmente vorrai fare una ricerca indipendente sulle parole chiave quando sviluppi nuove idee per i contenuti o pianifichi il content marketing.
Per i principianti, il processo di ricerca delle parole chiave può sembrare intimidatorio, ma con potenti strumenti SEO come Ahrefs.com e SEMRush.com a disposizione, gran parte del lavoro di base viene svolto automaticamente. Esaminiamo alcuni esempi pratici di come iniziare la ricerca di parole chiave per una pagina di eCommerce, sia che si tratti di ottimizzare pagine prodotto, pagine categoria, la home page, ecc.
Il primo passo nella ricerca delle parole chiave è considerare per quali termini desideri che il tuo sito web venga posizionato quando qualcuno effettua una ricerca su Google.
Esempio teorico
Indipendentemente dal fatto che tu stia ottimizzando una pagina prodotto o una pagina categoria, l’ottimizzazione on-page coinvolgerà gli stessi tipi di elementi:
- Tag del titolo della pagina (l’ottimizzazione del tag del titolo è fondamentale per la home page, le pagine delle categorie e le pagine dei prodotti).
- Meta descrizioni.
- H1 (uno per pagina!).
- Altri tag (H2, H3, H4, ecc.) possono essere utilizzati con la frequenza necessaria. Più basso è il numero, maggiore sarà l’attenzione che Google presterà alla tua intestazione. Quindi, a parte l’H1, gli H2 hanno il maggior “peso SEO”. Gli H1 e i tag del titolo dovrebbero funzionare insieme come base per la SEO on-page per ogni pagina su cui lavori. Assicurati che il tag del titolo, le intestazioni e gli H2 incorporino le tue parole chiave.
- Dati strutturati.
- Immagini (aggiungi testo alternativo descrittivo ricco di parole chiave, includi parole chiave nel nome del file immagine e ottimizza le dimensioni dei file immagine per il web).
- Copia e contenuto della pagina.
- Molti altri elementi… queste sono le basi!
Lo strumento per le parole chiave di Ahrefs fornisce rapidamente idee per le parole chiave
Diciamo di avere una pagina prodotto che vende la chitarra Gibson L5-S. Vorrai concentrarti sulla parola chiave “Gibson L5S in vendita” perché ha un intento di eCommerce. Ovviamente, continuerai a puntare anche a “gibson l5s”, ma sarebbe più utile classificarsi per la parola chiave con un intento di eCommerce. Esistono anche parole chiave informative che potrebbero non avere un intento di eCommerce ma sarebbero ottime per il content marketing, i blog, ecc. Le parole chiave informative dovrebbero essere correlate alle parole chiave primarie e supportare le pagine e le categorie di prodotti con la conversione più alta.
Un eccellente testo per la pagina prodotto è ancora più prezioso se vendi prodotti che possono essere trovati su centinaia di altri siti di e-commerce. Molti di questi negozi, infatti, copiano e incollano la descrizione del prodotto direttamente dal produttore, con conseguente contenuto scarso e duplicato su decine di siti o più. Che i tuoi prodotti siano disponibili altrove o che tu sia l’unico fornitore, scrivere descrizioni di prodotto uniche e accattivanti, ottimizzate con le tue parole chiave target, aumenterà il tuo posizionamento organico. Se fatto bene, migliorerà contemporaneamente anche il tuo tasso di conversione.
Il contenuto regna ancora sovrano ed è una componente chiave della SEO per l’eCommerce nel 2024. Per la migliore SEO per l’eCommerce, la strategia dei post del tuo blog dovrebbe sfruttare le varianti di parole chiave a coda lunga delle tue parole chiave target per prodotti e categorie. Queste dovrebbero includere recensioni di prodotti, articoli di istruzioni, ecc. Se vendi scarpe da corsa, dovresti scrivere articoli sulla corsa, il jogging, come scegliere le scarpe da corsa, ecc. Utilizza link interni in modo che queste risorse possano migliorare anche le tue pagine prodotto.
L’esperienza utente è ancora un aspetto ampiamente trascurato degli odierni negozi di eCommerce. Concentratevi sulla creazione di un sito Web facile da navigare, soprattutto su dispositivi mobili. Tracciate il percorso di minor resistenza dalla home page al checkout.
Questo aiuterà solo il tuo tasso di conversione, ma dovrebbe anche migliorare la tua visibilità organica. Google presta attenzione al fatto che un utente rimbalzi o meno sui motori di ricerca dopo aver visitato il tuo sito, e l’usabilità e la navigazione del sito svolgono un ruolo enorme qui. Se guadagni classifiche di parole chiave su Google ma tutto quel traffico torna su Google per trovare un sito Web migliore, Google presumerà che il tuo sito Web non sia un posto ideale per inviare traffico. Se vuoi dare una spinta alla tua campagna SEO di eCommerce, trova un modo per ridurre il tuo tasso di rimbalzo.
Aggiungere collegamenti interni a prodotti, categorie e risorse pertinenti
Creare link interni all’interno della copia SEO on page del tuo sito è erroneamente interpretato come una strategia obsoleta, ma è ancora incredibilmente efficace e utile. Concentrati sul posizionamento di link interni pertinenti in tutta la copia on page e negli articoli per gli esseri umani, non per i motori di ricerca, e il tuo sito ti ringrazierà. Finché non stai riempiendo di parole chiave o posizionando link interni irrilevanti, il collegamento interno in tutto il tuo sito è un modo naturale per aiutare Google a comprendere molto meglio il tuo sito Web e il tuo contenuto. I link interni dovrebbero utilizzare un testo di ancoraggio che incorpori idee di parole chiave dal tuo elenco di parole chiave ed essere simili alle parole chiave nel tag del titolo di quella pagina.
Ti sei mai chiesto perché alcuni risultati su Google sembrano avere più informazioni di altri? Ad esempio, hai cercato un prodotto e hai notato che alcune pagine prodotto mostrano valutazioni a stelle per le recensioni direttamente nei risultati di ricerca? Questi risultati migliorati sono solitamente il risultato dell’implementazione di dati strutturati da parte del webmaster sulle pagine prodotto e sulle pagine categoria. Questo è un ottimo modo per migliorare il CTR per i siti Web di e-commerce.
I dati strutturati non solo ti aiuteranno a migliorare i tuoi annunci, ma ti aiuteranno anche a ottenere risultati in evidenza e callout nelle SERP.
I dati strutturati sono codice informatico formattato specificamente per migliorare la capacità di un motore di ricerca di comprendere il contenuto della pagina. Mentre le informazioni stesse vengono solitamente visualizzate sulla pagina per l’utente, l’effettivo markup di elementi specifici viene eseguito dietro le quinte nel codice sorgente di una qualsiasi pagina web. I dati strutturati si riferiscono al markup di elementi specifici sulla pagina come dati “ricchi” affinché i motori di ricerca possano digerirli e a cui prestare maggiore attenzione.
I termini con cui dovresti avere familiarità per i dati strutturati sono Schema.org e JSON-LD (JavaScript Object Notation for Linked Data). JSON-LD è un modo per usare il markup schema.org includendo una sezione di JavaScript nel tuo tag <head>, anziché contrassegnare ogni elemento nel codice sorgente rigorosamente dove appare naturalmente sulla pagina.
Scopri di più sul funzionamento dei dati strutturati direttamente dalla bocca di Google !
I dati strutturati sono un ottimo modo per fornire a Google e ad altri motori di ricerca un contesto per i dati sul tuo sito web. Ti sei mai chiesto come Google mostra cose nelle SERP come valutazioni a stelle, disponibilità, prezzo, recensioni, ecc.? Il webmaster fornisce queste informazioni ai motori di ricerca come Google tramite l’uso di dati strutturati.
Esempio di dati strutturati in SERP
Se hai mai visto risultati con valutazioni a stelle, breadcrumb, ecc., direttamente nelle SERP, è probabile che siano i dati strutturati a fornire a Google queste informazioni avanzate.
Google offre anche un utile strumento di test dei dati strutturati , in cui puoi fornire l’URL o il codice sorgente del tuo sito web e Google verificherà i tuoi dati strutturati e ti informerà se ci sono errori, problemi o avvisi.
Non possiamo sottolineare abbastanza l’importanza di CRO, o Conversion Rate Optimization. Considerate di assumere un’azienda professionale che offra servizi di conversion rate . Questa è un’area in cui può essere davvero immensamente utile avere un professionista che faccia il lavoro.
Utilizzando dati analitici, test AB, registrazioni video di sessioni di browser reali, puoi lavorare meticolosamente per migliorare il tuo tasso di conversione. Semplici cambiamenti includono la modifica del testo CTA e del colore del pulsante, ma il vero CRO è molto più di questo e richiede un professionista esperto con una mente analitica. Il CRO è uno dei modi più semplici per aumentare i numeri delle tue vendite online !
una mente analitica. Il CRO è uno dei modi più semplici per aumentare i numeri delle tue vendite online !
In precedenza abbiamo parlato di come scrivere descrizioni di prodotti uniche e accattivanti. Includere video nelle pagine dei prodotti è un ottimo modo per essere più coinvolgenti, soprattutto se sono video unici e originali e non presi in prestito dal produttore.
Ricorda, velocità del sito e tattiche di ottimizzazione tecnica! Assicurati che i tuoi video non appesantiscano le tue pagine prodotto. Puoi provare trucchi come assicurarti che tutti gli elementi importanti sulla pagina vengano caricati prima che il video venga caricato in modo che i tuoi utenti possano comunque visualizzare la pagina senza dover attendere che il video venga caricato.
Puoi scegliere di ospitare i tuoi video o incorporare video di YouTube. Il vantaggio di incorporare video di YouTube è che YouTube può diventare uno strumento di marketing a sé stante se sei disposto a investire in risorse per la produzione di video di alta qualità.
La SEO tecnica è importante indipendentemente dal tipo di sito web che possiedi, ma per l’eCommerce, le ottimizzazioni tecniche sono ancora più importanti. Per prima cosa, la tua pagina di eCommerce media ha spesso migliaia di prodotti e decine di categorie/sottocategorie, quindi tattiche avanzate come queste sono spesso dispendiose in termini di tempo, complicate e richiedono manodopera specializzata (costosa) nello sviluppo web. In altre parole, ci sono spesso molte più pagine generate dinamicamente nei siti web di eCommerce, il che significa che ci sono potenzialmente molti più problemi tecnici di cui preoccuparsi. E tuttavia, questi aspetti tecnici della SEO sono troppo spesso trascurati da alcuni dei più grandi rivenditori online.
Il profilo di backlink di un sito di e-commerce di solito punta a poche pagine selezionate, la home page, alcuni prodotti e categorie popolari, ma molte pagine non avranno backlink e poca autorità di per sé. In questi casi, avere delle migliori ottimizzazioni tecniche SEO in atto può aiutarti a vincere la “corsa SEO” contro la concorrenza.
La chiave per mantenere il tuo sito web ottimizzato da una prospettiva tecnica è eseguire un audit SEO tecnico ogni mese circa, a seconda della frequenza con cui il sito web viene aggiornato. Se vengono aggiunte regolarmente nuove funzionalità o tipi di pagina aggiuntivi, dovrai completare questo processo più frequentemente.
Strumenti di controllo SEO più diffusi:
Screaming Frog è un crawler che imita il modo in cui i bot dei motori di ricerca scansionano il tuo sito. Dopo aver scansionato il tuo sito, Screaming Frog compila queste informazioni in un’interfaccia intuitiva. Tuttavia, come altri strumenti nell’elenco, si basa maggiormente sulla conoscenza degli utenti per ottenere informazioni, mentre Ahrefs e SEMRush hanno un software di audit del sito che offre informazioni e modifiche suggerite in base alla sua scansione.
Ahrefs e altri strumenti di audit del sito web
Ahrefs e strumenti simili come SEMRush analizzeranno il tuo sito e valuteranno i tuoi sforzi SEO. Possono analizzare il tuo sito su base giornaliera o settimanale per monitorare i cambiamenti. Con ogni analisi, otterrai una schermata di panoramica con lo stato di salute generale e le metriche del tuo sito in base all’analisi.
Esempio di problemi di audit di Ahrefs
La cosa fantastica è che questi strumenti non si limitano a dirti cosa c’è che non va, ma ti offrono anche spunti su come risolverlo e sul perché si tratta di un problema SEO.
I problemi SEO tecnici più comuni sui siti di e-commerce includono:
- Troppe pagine : sbarazzati delle pagine non importanti che stanno diluendo l’autorità del tuo dominio. Se una pagina non riceve traffico significativo, prendi in considerazione di rimuoverla e di reindirizzarla 301 a una pagina migliore. Questo può anche influire sulla velocità del sito (vedi sotto).
- Contenuto duplicato: il contenuto duplicato è un grande no-no SEO e può danneggiare la capacità del tuo sito di e-commerce di classificarsi. Se hai molte pagine che utilizzano lo stesso contenuto, questo può essere un avvertimento per Google che sei spam. Blocca le pagine con contenuto duplicato dall’indicizzazione nel tuo file robots.txt o usa tag canonici quando diverse pagine condividono contenuti simili. Dì NO al contenuto duplicato!
- Contenuto scarso : il contenuto scarso è un problema comune per gli store di e-commerce tanto quanto il contenuto duplicato. Può essere difficile scrivere testi unici, coinvolgenti e sostanziali per migliaia di pagine di prodotto, ma farlo distingue il tuo store di e-commerce da Google e di solito migliora significativamente il tasso di conversione. La maggior parte degli store di e-commerce trascura questo passaggio, spesso basandosi su descrizioni di prodotto scarne del produttore. Ciò si traduce in contenuto scarso E duplicato!
- Velocità del sito : una parte sempre più importante dell’algoritmo di Google, più velocemente si carica il tuo sito web, più è “user-friendly” e più è probabile che Google e altri motori di ricerca ti inviino traffico organico! Utilizza strumenti come lo strumento Page Speed Insights di Google o GTMetrix , che analizzerà la velocità del sito del tuo negozio e ti dirà cosa fare per migliorarlo! Pensa sempre a modi per migliorare la velocità del tuo sito e sia gli utenti che le pagine dei risultati di ricerca ti ringrazieranno.
Quando si costruisce un sito eCommerce da zero, è fondamentale pensare alla scalabilità. In altre parole, se il tuo sito viene lanciato con poche decine di prodotti ma hai intenzione di averne diverse centinaia o migliaia sulla stessa piattaforma di eCommerce, dovrai pianificare di conseguenza se ti aspetti che il tuo sito web sia in grado di adattarsi e scalare con te man mano che cresci. Le decisioni sulla struttura del sito hanno enormi implicazioni SEO per l’eCommerce.
Questa scalabilità dipende molto dalla piattaforma di e-commerce che scegli, dal modo in cui configuri il database e l’ERP del tuo sito web, dalla soluzione di hosting che scegli, ecc. Dovresti sicuramente consultare una società di consulenza per l’e-commerce prima di procedere oltre, a meno che tu non abbia le competenze, il tempo e le risorse per prendere autonomamente questo tipo di decisioni essenziali e altamente tecniche.
Uno degli obiettivi principali di qualsiasi sito di e-commerce dovrebbe essere quello di creare percorsi poco resistenti dalla homepage al processo di pagamento. In teoria, l’utente medio del tuo sito web non dovrebbe avere problemi a navigare dalla homepage ai prodotti desiderati in soli due o tre clic. Pianifica il flusso dell’utente e cerca di ridurre al minimo il numero di clic necessari a un utente per trovare i prodotti desiderati. Ottimizza le pagine delle categorie per un ordinamento, un filtraggio e una navigazione intuitivi dei prodotti. Devi anche semplificare l’intero processo di pagamento una volta che un utente ha aggiunto un prodotto al carrello. Allo stesso modo in cui i negozi fisici sono progettati per facilitare l’acquisto di prodotti in ogni fase del percorso, il tuo negozio di e-commerce dovrebbe fare lo stesso.
Oltre alla struttura intelligente del sito e alla facilità d’uso per gli umani, devi anche pensare a rendere il sito facilmente navigabile per i bot dei motori di ricerca. Ciò include lo sviluppo di una solida struttura URL che abbia senso per i bot dei motori di ricerca (e per le persone) e che sia piacevole alla vista.
Le strategie di struttura del sito variano da una prospettiva di sviluppo web e sono correlate a requisiti di funzionalità e design personalizzati. Le aziende dovrebbero collaborare con un consulente di eCommerce prima di prendere decisioni sulla struttura del sito.
Indicazioni per la struttura URL:
- Sii conciso: Mantieni gli URL brevi e facilmente leggibili.
- Evita il keyword stuffing e la ridondanza: Non riempire gli URL di parole chiave eccessive o ripetitive.
- Sii descrittivo: Incorpora parole chiave nello slug dell’URL solo quando ha senso farlo. Ad esempio, se la tua parola chiave principale per una pagina di categoria è “cappelli di flanella rossi”, considera di utilizzare “cappelli-di-flanella-rossi” come slug dell’URL.
Esempi di struttura URL per le pagine di categoria eCommerce:
URL ottimali per le pagine di categoria:
https://www.example.com/categoria/cappelli/rosso/flanella
https://www.example.com/c/cappelli/rosso-cappelli-flanella
URL da evitare per le pagine di categoria:
https://www.example.com/categoria/cappelli/cappelli-rossi
https://www.example.com/categoria/cappelli/cappelli-colorati/rosso/cappelli
https://www.example.com/categoria/c/c/r/c-rf-c
Esempi di struttura URL per le pagine di prodotto:
URL ottimali per i prodotti:
https://www.example.com/prodotti/golf/driver/titliest/917d2
https://www.example.com/p/golf/driver/titlesist/titlesist-917d2-driver
URL da evitare per i prodotti:
https://www.example.com/prodotti/golf/prodotto/golf-prodotto1234.html
https://www.example.com/p/golf/driver/t/234
https://www.example.com/carrello/articolo43
Esaminare le SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca) per tipi simili di prodotti e categorie
Osserva come i siti web con le migliori classifiche strutturano gli URL delle pagine di categoria e delle pagine di prodotto e, se possibile, cerca di imitarli migliorandoli.
Tieni presente che, anche se i siti web con il ranking più alto strutturano i loro URL in modo diverso, sono tutti strutturati strategicamente per comunicare l’argomento della pagina, in modo da aiutare i motori di ricerca a comprenderla meglio.
Sviluppa funzionalità personalizzate da zero
Quando sviluppi il tuo sito web di e-commerce, è essenziale determinare quali tipi di funzionalità ti serviranno dal sito web. Pensa a tutte le funzionalità personalizzate su una pagina prodotto Amazon: prodotti correlati, recensioni di prodotti, clienti che hanno acquistato questo articolo hanno acquistato anche questo articolo, ecc. Tutte queste funzionalità sono fantastiche per un sito web di e-commerce e Amazon può essere un’ottima azienda da studiare a questo proposito.
Ma se ti aspetti che il tuo sito di e-commerce abbia una funzionalità solida, spesso devi costruirlo da zero per avere il maggior successo possibile. Il motivo è che, poiché la velocità del sito e l’organizzazione del codice sorgente influenzano la tua SEO, vuoi che qualsiasi lavoro di sviluppo personalizzato venga integrato in modo che tutto funzioni in modo armonioso e la velocità del sito sia la più rapida possibile.
Ad esempio, molti negozi di eCommerce WordPress WooCommerce si affidano a un assortimento di plugin diversi per guidare la funzionalità, il che può finire per causare molti grattacapi e problemi tecnici SEO in futuro. Poiché molti di questi plugin sono sviluppati in modo indipendente, non sempre funzionano perfettamente insieme.
Inoltre, ogni volta che viene rilasciato un aggiornamento di un plugin, potrebbe potenzialmente impedire ad altri di funzionare correttamente e potresti non accorgerti che il tuo sito web è rotto finché i clienti irritati non ti contattano per un rimborso. Questo può finire per costare più soldi se hai bisogno di assumere una società di sviluppo eCommerce per aiutarti ad aggiornare i plugin per prevenire problemi tecnici SEO che possono creare scompiglio nei tuoi risultati di ricerca.
Pertanto, quando si costruisce un sito Web di eCommerce, considerare tutte le funzionalità di cui si avrà bisogno e lavorare con un’azienda che può sviluppare il sito Web per farlo funzionare come si desidera, da zero. Costruire il sito Web in modo che l’aggiunta di funzionalità in futuro sia il più semplice possibile.
Pagina iniziale per il check-out: traccia il percorso di minor resistenza
Quando costruisci il tuo sito web, concentrati sul rendere il più semplice possibile per un acquirente arrivare alla tua home page, trovare il/i prodotto/i che sta cercando e completare il processo di pagamento. Devi creare un sito web che renda questo percorso il più semplice possibile per aumentare le conversioni. Se hai dati storici, test AB, dati CRO, ecc., usali per costruire un sito web che converta quanti più browser possibile in acquirenti.
- Ridurre al minimo i clic dalla home page alla pagina del prodotto e ai pagamenti
- Avere “Aggiungi al carrello” in tutta la pagina del prodotto
- Fornire link a procedure di pagamento semplici e snelle per gli acquirenti che hanno fretta.
- Non richiedere agli utenti di accedere o creare un account per effettuare un acquisto
- Affidati a un’azienda specializzata in CRO ed eCommerce che ti assista durante tutto il processo di progettazione e sviluppo del tuo sito web eCommerce .
Esaminare le SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca) per tipi simili di prodotti e categorie
Osserva come i siti web con le migliori classifiche strutturano gli URL delle pagine di categoria e delle pagine di prodotto e, se possibile, cerca di imitarli migliorandoli.
Tieni presente che, anche se i siti web con il ranking più alto strutturano i loro URL in modo diverso, sono tutti strutturati strategicamente per comunicare l’argomento della pagina, in modo da aiutare i motori di ricerca a comprenderla meglio.
Sviluppa funzionalità personalizzate da zero
Quando sviluppi il tuo sito web di e-commerce, è essenziale determinare quali tipi di funzionalità ti serviranno dal sito web. Pensa a tutte le funzionalità personalizzate su una pagina prodotto Amazon: prodotti correlati, recensioni di prodotti, clienti che hanno acquistato questo articolo hanno acquistato anche questo articolo, ecc. Tutte queste funzionalità sono fantastiche per un sito web di e-commerce e Amazon può essere un’ottima azienda da studiare a questo proposito.
Ma se ti aspetti che il tuo sito di e-commerce abbia una funzionalità solida, spesso devi costruirlo da zero per avere il maggior successo possibile. Il motivo è che, poiché la velocità del sito e l’organizzazione del codice sorgente influenzano la tua SEO, vuoi che qualsiasi lavoro di sviluppo personalizzato venga integrato in modo che tutto funzioni in modo armonioso e la velocità del sito sia la più rapida possibile.
Ad esempio, molti negozi di eCommerce WordPress WooCommerce si affidano a un assortimento di plugin diversi per guidare la funzionalità, il che può finire per causare molti grattacapi e problemi tecnici SEO in futuro. Poiché molti di questi plugin sono sviluppati in modo indipendente, non sempre funzionano perfettamente insieme.
Inoltre, ogni volta che viene rilasciato un aggiornamento di un plugin, potrebbe potenzialmente impedire ad altri di funzionare correttamente e potresti non accorgerti che il tuo sito web è rotto finché i clienti irritati non ti contattano per un rimborso. Questo può finire per costare più soldi se hai bisogno di assumere una società di sviluppo eCommerce per aiutarti ad aggiornare i plugin per prevenire problemi tecnici SEO che possono creare scompiglio nei tuoi risultati di ricerca.
Pertanto, quando si costruisce un sito Web di eCommerce, considerare tutte le funzionalità di cui si avrà bisogno e lavorare con un’azienda che può sviluppare il sito Web per farlo funzionare come si desidera, da zero. Costruire il sito Web in modo che l’aggiunta di funzionalità in futuro sia il più semplice possibile.
Pagina iniziale per il check-out: traccia il percorso di minor resistenza
Quando costruisci il tuo sito web, concentrati sul rendere il più semplice possibile per un acquirente arrivare alla tua home page, trovare il/i prodotto/i che sta cercando e completare il processo di pagamento. Devi creare un sito web che renda questo percorso il più semplice possibile per aumentare le conversioni. Se hai dati storici, test AB, dati CRO, ecc., usali per costruire un sito web che converta quanti più browser possibile in acquirenti.
- Ridurre al minimo i clic dalla home page alla pagina del prodotto e ai pagamenti
- Avere “Aggiungi al carrello” in tutta la pagina del prodotto
- Fornire link a procedure di pagamento semplici e snelle per gli acquirenti che hanno fretta.
- Non richiedere agli utenti di accedere o creare un account per effettuare un acquisto
- Affidati a un’azienda specializzata in CRO ed eCommerce che ti assista durante tutto il processo di progettazione e sviluppo del tuo sito web eCommerce .
Ottimizzare il tuo sito web per i dispositivi mobili è diventato sempre più importante ogni anno per oltre un decennio. Se gestisci un negozio di e-commerce, devi dare priorità all’esperienza mobile rispetto a quella desktop. Ciò significa creare un sito web reattivo che si adatti alle dimensioni del dispositivo che vi accede.
Per diversi anni, Google ci ha detto che sta passando all’indice mobile-first , il che ha un impatto notevole sulle strategie SEO dell’eCommerce. Se Google sta dando priorità all’esperienza mobile, conviene che anche il tuo negozio di eCommerce faccia lo stesso.
Ciò significa che quando Google classifica i propri siti web, presta più attenzione al tuo sito mobile che al tuo sito desktop. Poiché la maggior parte degli acquirenti di eCommerce inizia o termina il proprio acquisto online, DEVI concentrarti sull’esperienza mobile. L’usabilità mobile e la velocità del sito sono importanti quanto, se non di più, dell’usabilità desktop e della velocità del sito.
Un buon punto di partenza è collegare il tuo sito allo strumento di test Mobile-Friendly di Google .
Nel 2024, i link restano uno dei segnali di fiducia più importanti che i motori di ricerca come Google utilizzano per valutare l’autorevolezza del tuo dominio e determinare il posizionamento dei siti di e-commerce.
Se sei alle prime armi con il link building in generale, la guida per principianti al link building di Moz.com è un punto di partenza fantastico.
Ci sono molti modi per creare link. Ai vecchi tempi della SEO, inviare il tuo sito web a directory e cose del genere era sufficiente per distinguerti dalla concorrenza. Oggi non lo è più, e Google non presta molta attenzione ai link provenienti da directory di bassa qualità.
Invece, concentrati sul guadagnare link invece di creare link al tuo negozio di e-commerce. In altre parole, crea un “linkbait”. Crea contenuti sul tuo sito web che invoglino le persone a linkarlo.
Ecco alcuni dei metodi più efficaci per creare o guadagnare link per ottenere backlink esterni pertinenti e autorevoli che puntano al tuo sito di e-commerce:
- Basato sul contenuto (sviluppare un’infografica, un white paper, una guida pratica, una galleria di immagini o un articolo di blog che offra informazioni coinvolgenti e di qualità su un argomento).
- Guest blogging (non è più efficace come una volta, ma il contenuto e il dominio del guest blogging sono di qualità; il guest blogging rimane un metodo eccellente per creare link).
- Ego bait (creare un contenuto progettato per gonfiare l’ego di qualcuno con una certa autorità, sapendo che condividerà il contenuto con la sua cerchia professionale e che di conseguenza si verificheranno dei link naturali)
- Individuare backlink interrotti (trova i link interrotti ai siti dei concorrenti usando uno strumento come Ahrefs.com e contatta il/i webmaster che ha/hanno creato il collegamento per chiedere se sostituirà il link interrotto con una pagina migliore sul tuo dominio. Potresti dover creare una pagina di risorse o post del blog se non hai una risorsa esistente. Assicurati che il tuo contenuto sia di qualità superiore al link originale.
- Link reclamation (trova i link interrotti/404 sul tuo sito con uno strumento come Ahrefs.com e implementa i redirect 301 per risolvere i link interrotti su una pagina esistente. Ciò contribuirà a preservare il “succo” del link. Questo è un ottimo esempio di una tattica SEO tecnica di base che è una tattica di link building efficace.
Non eliminare mai semplicemente un prodotto (o una categoria, per questo) dal tuo sito web. Ci sono diverse strategie da considerare, ma nessuna di esse comporta semplicemente l’eliminazione della vecchia pagina. Ecco alcune opzioni da considerare, che dipendono dalle circostanze del momento.
- Lascia la pagina del prodotto attiva ed elencata nella pagina della categoria (e in tutte le pagine delle sottocategorie), aggiungi semplicemente un messaggio che dice che il prodotto è fuori produzione sulla pagina del prodotto stessa. Aggiungi link ai prodotti pertinenti all’interno delle vecchie pagine del prodotto nella descrizione della pagina.
- Rimuovi la vecchia pagina del prodotto e implementa un reindirizzamento 301 alla nuova pagina più pertinente, che si tratti di una nuova pagina di prodotto simile, di un post di blog sul vecchio prodotto, di una pagina di categoria, ecc. Dovrebbe essere utilizzata la pagina più pertinente che può sostituire il vecchio URL.
I dati strutturati per visualizzare elementi come le recensioni nelle SERP sono fantastici, ma se hai due recensioni sulla tua pagina, l’effetto non è dei migliori!
Crea un programma incentivato per incoraggiare i tuoi utenti a lasciare recensioni. Questa strategia dovrebbe estendersi oltre le recensioni, poiché dovresti dare priorità al coinvolgimento dei tuoi clienti passati, presenti e futuri il più possibile. Nel gioco dell’eCommerce, i clienti abituali sono estremamente utili e i clienti online rispondono all’incentivazione.
Avere un sito web veloce è una parte sempre più importante dell’algoritmo di Google e migliorerà notevolmente il posizionamento e l’esperienza utente.
Il tuo focus dovrebbe essere sull’esperienza utente, ma devi considerare che la velocità di caricamento del tuo sito fa parte di quell’esperienza. Fai dei passi avanti per diventare il sito web più veloce tra i tuoi concorrenti. A questo proposito, non devi essere veloce come un fulmine se stai servendo i tuoi contenuti più velocemente dei concorrenti nella tua nicchia o nel tuo settore.
Assicurati che le tue immagini siano correttamente compresse per l’uso sul web, altrimenti file di immagini di grandi dimensioni potrebbero appesantire il tuo sito. Fai anche attenzione ai CMS che potrebbero forzare versioni più grandi delle immagini dei prodotti quando le versioni compresse sarebbero sufficienti (ti sto guardando, Magento!)
Strumenti per la velocità del sito:
Google PageSpeed Insights (approfondimento della prospettiva di Google)
GTMetrix (approfondimenti su Google, Bing e Yahoo)