Agevolozioni per chi investe negli ecommerce
DEGvoice informa che la Camera di Commercio di Brescia ha pubblicato un bando per le aziende interessate a sviluppare e accrescere il proprio business sul web, vendendo prodotti e servizi tramite uno shop online. Sono previste, infatti, interessanti agevolazioni per le aziende con sede in provincia di Brescia che vogliono realizzare un sito e-commerce.
Il bando della Camera di Commercio di Brescia prevede:
- Un contributo a fondo perduto del 50% del 50% delle spese sostenute.
- Un contributo massimo di €2.500 (per esempio spesa €5.000, contributo €2.500) e una spesa minima di €1.000.
- Il contributo concedibile è pari alla misura del 50% del costo sostenuto (al netto di I.V.A.) nel periodo 2.1.2016-31.12.2016.
- I contributi camerali sono cumulabili con altre forme di beneficio (contributi, sovvenzioni, sgravi fiscali) dello Stato o di altri enti pubblici per la medesima iniziativa entro la soglia massima complessiva di 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari prevista dal Regime de minimis vigente
Le spese in questione devono essere sostenute tra il 02/01/2016 e il 31/12/2016.
Possono beneficiare dei contributi a pena di esclusione, le imprese bresciane che:
- rientrino nei criteri comunitari di definizione di micro e PMI, in vigore al momento della concessione, stabilita nell’Allegato I del Regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, ma neilimiti dimensionali stabiliti per settore economico di appartenenza:
◦         industria: con numero di dipendenti non superiore a 70;
◦         commercio e pubblici esercizi: con numero di dipendenti non superiore a 20;
◦         servizi: con numero di dipendenti non superiore a 25;
◦         turismo: con numero di dipendenti non superiore a 50;
- abbiano sede legale e/o unità operativa nella provincia di Brescia, siano iscritte al Registro delle Impreseed in  regola  con  la  denuncia  di  inizio  dell’attività   ed  al  Rea  (Repertorio  economico  amministrativo)dell’ente camerale bresciano;
- siano in possesso di qualifica artigiana, ove previsto;
- siano in regola con i contributi dovuti agli Enti previdenziali (DURC regolare);
- siano in regola, e nell’esatta misura, con il pagamento del diritto annuale camerale, con le modalità e secondo le disposizioni  normative  vigenti,  anche  posteriormente  all’invio  on  line  della  domanda  di  contributo,  a condizione che la regolarizzazione:
â—¦ Â Â Â Â Â Â Â Â riguardi i 10 anni precedenti;
â—¦ Â Â Â Â Â Â Â Â sia comprensiva del pagamento delle sanzioni e degli eventuali interessi, e dimostrata mediante la trasmissione della documentazione relativa al pagamento.
◦         In caso di mancata regolarizzazione –   su richiesta dell’Ufficio Incentivi camerale – l’impresa sarà esclusa dal contributo;
- non abbiano ricevuto  e successivamente non rimborsato,  o depositato in un  conto bloccato,  aiuti pubblici concessi in violazione dell’obbligo di notifica ai sensi del Trattato CE o incompatibili con lo stesso;
- non siano soggette ad amministrazione controllata, a concordato preventivo o a fallimento;
- rispettino il Regolamento (UE) n. 1407 della Commissione del 18.12.2013 (Regime De Minimis), vigente fino al 3.12.2020, o il Regolamento (UE) n. 651/2014 (per il bando formazione);
- rispettino i criteri sopraelencati sia al momento della presentazione della domanda, sia nel periodo di validità stabilito per ciascun bando (2.1.2016-31.12.2016).
Ecco un motivo in più quindi per aprire il tuo negozio online!
Qui di seguito riportiamo il link direttamente al bando:
http://www.bs.camcom.it/files/Finanziamenti/Contributi_camerali_2016/regolamento_1605_modificato.pdf